A Bergamo, conclusa la stagione, si penserà come impostare la prossima annata tra novità e certezze. Una su tutte è Gasperini che a fine stagione potrebbe salutare i nerazzurri.
Due giornate al termine della Serie A 2021/22, non tutti i verdetti sono stati ancora dati. Se per la zona Champions i giochi sono chiusi, per l’Europa League e la Conference è ancora tutto aperto.
L’Atalanta in questo finale di stagione è in corsa per raggiungere un posto che assicuri l’Europa per il prossimo anno. Domenica i nerazzurri sono attesi a San Siro per la gara contro il Milan, entrambe le squadre hanno bisogno dei tre punti per continuare a sognare e si prospetta quindi una gara molto accesa.
Gasperini già due volte è riuscito a espugnare San Siro e domenica vorrà proseguire questa sua personale striscia positiva. I giocatori in dubbio per il match sono stati recuperati tutti e la voglia di regalare una soddisfazione ai propri tifosi spinge la squadra a crederci nel raggiungere l’obiettivo.
Nel frattempo la società bergamasca si sta già preparando alla prossima annata, nuovi volti nella dirigenza atalantina che vorranno fin da subito partire con il piede giusto.
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Tony d’Amico, attuale ds dell’Hellas Verona, l’anno prossimo svolgerà lo stesso ruolo a Bergamo. Il presidente Setti aveva provato a convincerlo fino all’ultimo di rimanere ma oramai la decisone era stata presa.
A fine stagione con i cambi in società potrebbe lasciare, dopo 6 anni, anche il tecnico Gasperini. La Dea infatti si sta guardando intorno per trovare un sostituto che possa mantenere il gioco e la mentalità instaurati in questi anni.
Su tutti spiccano due nomi: il primo è quello dell’attuale allenatore del Torino, Ivan Juric, nonché allievo del Gasp. Quest’anno Juric ha dimostrato di avere stoffa, infatti, a inizio stagione, ha preso le redini dei granata che arrivavano da diverse stagioni deludenti, sotto ogni punto di vista e oltre a portare risultati a livello di punti, il tecnico è stato capace di valorizzare tanti giocatori e di dare un gioco alla squadra.
Il secondo nome che piace è quello di Igor Tudor attuale allenatore dell’Hellas Verona. Anche Tudor con i gialloblù è stato in grado di proseguire il lavoro svolto dal suo predecessore e sfiorando il sogno Europa.