Antonio Conte, ex tecnico di Juve ed Inter e attualmente alla guida del Tottenham, ha rivelato un retroscena clamoroso sul suo passato che nessuno conosceva: la confessione ha spiazzato tutti!
Faranno sicuramente discutere le parole di Antonio Conte su Diego Armando Maradona, scomparso un anno e mezzo fa. Il tecnico salentino ha voluto raccontare di un aneddoto con il pibe de oro che non potrà mai dimenticare per tutta la sua vita.
Antonio Conte è senza dubbio uno degli allenatori più vincenti degli ultimi anni. Dopo aver vinto tre scudetti con la Juventus, una Premier League con il Chelsea e un altro scudetto alla sua seconda stagione all’Inter, ha deciso di intraprendere una nuova avventura in Inghilterra alla guida del Tottenham.
La squadra del nord di Londra, prima del suo arrivo, si trovava a metà classifica e non sembrava avere nessuna possibilità di lottare per ottenere un piazzamento per la prossima Champions League. Antonio Conte invece, succeduto a Nuno Espirito Santo, è riuscito a riportare la squadra a un momentaneo quarto posto in classifica a suon di vittorie.
L’obiettivo dell’allenatore italiano è quello di riportare alla vittoria anche gli Spurs, un po’ calati dal punto di vista dei risultati dopo la finale di Champions League persa contro il Liverpool nel 2019. Il prossimo calciomercato estivo sarà determinante, ma già gli acquisti di Bentancur e Kulusevski a gennaio hanno dato delle alternative di gioco in più a Conte.
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Il dettaglio sul passato ha dell’incredibile: la notizia lascia a bocca aperta
Il giocatore più importante della squadra rimane sempre e comunque Harry Kane, già autore di 22 gol stagionali. A margine della conferenza stampa alla vigilia di AstonVilla-Tottenham, proprio in merito a una domanda su Kane, Antonio Conte si è lasciato andare ad una confessione che ha spiazzato tutti.
Un giornalista, un po’ ironicamente vista l’importanza dell’attaccante inglese, ha chiesto a Conte se da giocatore avesse preferito marcare Kane o la leggenda argentina Diego Armando Maradona. A quel punto, l’allenatore del Tottenham ha raccontato un aneddoto molto curioso sul suo passato da calciatore. Quando Conte indossava la maglia del Lecce, il suo allenatore di allora Zbigniew Boniek lo schierò come numero 4 a marcare a uomo il numero 10 del Napoli. In quella partita Conte riuscì addirittura a segnare il suo primo gol in Serie A a soli 19 anni. Nonostante la sua squadra uscì sconfitta per 3-2, alla fine della partita l’attuale allenatore del Tottenham ricorda di essere stato comunque contento per aver segnato un gol contro Maradona, alla sua ultima stagione con la maglia del Napoli.
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Dopo questo simpatico aneddoto, Conte ha voluto specificare come Kane e Maradona siano due giocatori con caratteristiche diverse e quindi difficilmente comparabili. L’attaccante inglese, nonostante sia un numero 9, ha però il talento e la qualità per giocare con un altro centravanti.