Gasperini resta in silenzio, ma fa parlare gli altri e quelle parole sul futuro hanno aperto uno scenario incredibile che lascia tutti a bocca aperta.
Non è stata una stagione felicissima per l’Atalanta, da circa un lustro tra le realtà più importanti della nostra Serie A ma reduce da un’annata a dir poco deludente e conclusa in ottava posizione a 59 punti.
Un piazzamento che storicamente sembrerebbe riflettere la dimensione orobica ma che in realtà rappresenta una palese involuzione rispetto agli ultimissimi anni e, in particolar modo, le recenti stagioni dei nerazzurri sotto l’egida di Gasperini. All’ex Genoa e Inter va infatti il merito di aver totalmente cambiato il peso e la visione dell’Atalanta in Serie A, portandola a divenire una delle realtà più solide e in grado di giocarsi fino alla fine un piazzamento in Champions.
Sono ormai lontani, dunque, quegli anni in cui le gare con il Borussia Dortmund di Gomez e colleghi figuravano come evento più unico che raro. A far rumore, ora, è infatti il mancato accesso ad una competizione Uefa, in seguito ad un cammino non proprio felicissimo e che ha alzato diversi dubbi sul futuro di mister Giampiero. Lo scacco in extremis con l’Empoli ha rappresentato la degna chiosa ad una stagione ricca di delusioni, contraddistinta dall’incapacità di sfruttare quel fattore casalingo che in passato era stato autentico punto di forza per i lombardi.
Parole che sembrano non lasciare spazio a dubbi, ma la verità è un’altra
Gran parte dei passi falsi dell’Atalanta sono infatti arrivati in quel neonato Gewiss Stadium, espugnati quest’anno da tante rose, a partire dalla Roma e il Napoli fino ad arrivare al Cagliari e alla su citata squadra toscana di Andreazzoli.
Bollare come non sufficiente la stagione sarebbe però da miopi, soprattutto se si vanno ad ignorare alcuni imprevisti. A partire dal lungo infortunio di Zapata, passando per la delicata problematica di Ilicic o la decisione arbitrale nella gara di andata con la Fiorentina considerata dai più come un errore e che ha rappresentato l’ennesima causa di tante occasioni sciupate da parte dell’Atalanta per poter recuperare punti e posizioni.
Inutile nascondere che i tifosi si aspettassero un campionato totalmente diverso e, soprattutto, maggiore capacità di andare avanti in quell’Europa League dove sarebbe bastato qualche sforzo in più per poter provare ad andare avanti e superare quell’ostacolo Lipsia rivelatosi poi meno ostico del previsto.
Giunge ora il momento dei bilanci ed era scontato che questi ultimi iniziassero a toccare anche il futuro di Gasperini che fino a qualche tempo fa sembrava incerto. A fare chiarezza è stato invece il suo vice, Tullio Gritti che si è così espresso a Radio Sportiva.
“Non si può pretendere che l’Atalanta arrivi sempre in Champions. Quest’anno abbiamo avuto tanti problemi e adesso dobbiamo ripartire per tornare meglio di prima. I dubbi sul futuro di Gasperini sono semplici rumors giornalistici. Abbiamo un contratto e intendiamo onorarlo visto che la società continua ad essere contenta del mister”.
Quindi per adesso non sembrano esserci separazioni in vista, diversamente da quanto invece sostengono le numerose indiscrezioni che si rincorrono in questi giorni. Certo è che Gasperini dovrà sedersi al tavolo con la nuova dirigenza e capire se ci sarà unione di intenti. La matassa è ancora tutta da sciogliere.