L’ex tecnico blaugrana Ronald Koeman è tornato a parlare del Barcellona con delle dichiarazioni pesanti. Le sue parole al veleno lasciano intendere che il rapporto con il suo ex club è totalmente rotto.
La parentesi di Ronald Koeman al Barça è stata fallimentare: il suo addio prima dell’arrivo di Xavi è stato accolto con sollievo dai tifosi del Camp Nou, stufi del gioco mostrato dalla squadra sotto la sua direzione. Il tecnico non dimentica il freddo saluto dedicatogli e colpisce con delle pesanti dichiarazioni.
L’ex tecnico del Barcellona Ronald Koeman, dopo essere stato esonerato nel corso di questa stagione per i risultati deludenti, è tornato a parlare della sua ex squadra dopo mesi. L’allenatore olandese era arrivato nel club catalano nell’estate del 2020: la sua permanenza è durata per una stagione e mezza, ma l’inizio di questa aveva visto il Barcellona sprofondare a metà classifica e mostrare un gioco senza identità né carattere. La sconfitta contro il Real Madrid in Liga fu determinante per il suo esonero ad ottobre.
Da quel momento i blaugrana hanno ritrovato stabilità e fiducia grazie a Xavi, che sta riproponendo un sistema di gioco definito. La classifica parla chiaro: dall’arrivo dell’ex centrocampista sulla panchina il Barça è riuscito a posizionarsi in zona Champions e a convincere con un buon gioco.
Barça, le parole al veleno di Koeman
Koeman è tornato a pronunciarsi sul Barcellona dopo mesi di silenzio. Le sue parole sono delle accuse pesanti alla gestione attuata dalla dirigenza, che secondo lui non è stata del tutto onesta per quanto riguarda una situazione di mercato che ha fatto male ai tifosi del Camp Nou.
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L’allenatore ha sferrato un pesante attacco nei confronti del presidente del Barcellona Joan Laporta, dicendo che aveva notato fin da subito di non sentire la sua fiducia come allenatore. Allo stesso tempo il presidente diceva di non prendere in considerazione Xavi, in quanto privo di esperienza. Situazione poi ribaltata poco tempo dopo, quando al suo esonero è seguito proprio il nome escluso dal presidente.
L’incongruenza dell’addio di Messi
Le parole più pesanti sono però arrivate per commentare l’addio di Messi e l’incongruenza che ne deriva: “Mi avevano detto che dovevo accettare la partenza di alcuni giocatori per mettere in ordine le finanze. Ma poi vedi che portano qualcuno per 55 milioni di euro (Ferran Torres) poco dopo aver lasciato andare Messi e ti chiedi se non fosse successo qualcos’altro. Perché Messi è dovuto partire?”.
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Delle parole che non lasciano spazio ad alcun dubbio: tra Koeman e il Barça la ferita dell’addio non si è rimarginata.