Calciomercato Milan, il primo colpo della nuova era societaria può essere totalmente sorprendente e inaspettato. Di seguito tutti gli aggiornamenti.
Abbiamo da poco superato una fase molto delicata in casa rossonera, pregna di eventi destinati ad avere un impatto di non trascurabile importanza sul prossimo futuro del club meneghino. Dapprima vi sono stati i festeggiamenti per una vittoria in campionato che mancava da dieci anni e resa ancor più dolce per l’aver scucito il tricolore dal petto dei cugini dell’Inter, la battaglia con i quali è stata serrata fino all’ultima giornata.
La laurea a campioni di Italia di Ibrahimovic e colleghi rappresenta fin qui il punto di massimo approdo degli uomini di Pioli all’interno di un progetto iniziato tre anni fa e che ha avuto il suo autentico turning point durante la fase pandemica, quando Maldini e colleghi decisero di continuare ad affidare la gestione tecnica all’inizialmente considerato traghettatore per il post Giampaolo e divenuto invece autentico leader, trascinatore e recente emblema del glorioso club.
Proprio come accaduto in casa Roma con la vittoria della Conference, però, a Milano sanno bene che la nobilissima vittoria dovrà rappresentare una solidissima base di partenza per un progetto che ha ancora tanto da offrire e regalare a tifosi da tempo disabituati a festeggiamenti divenuti un tempo canonica e abitudinaria realtà.
Calciomercato Milan, colpo in Olanda con clausola per il “nuovo” Ibrahimovic
Il piano è dunque quello di condurre i rossoneri su un piano ancor più elevato rispetto a quello attuale al fine di rendere lo scudetto la base di partenza di un iter che vede già in Leao e colleghi i punti di forza per il futuro. Giroud e Ibrahimovic rappresenteranno invece la giusta commistione saggia ad una rosa molto giovane e che presenta importantissimi margini di miglioramento.
Ad alzare l’età media potrebbe poi pensarci la prossima campagna acquisti, in occasione della quale potrebbero giungere profili inizialmente inattesi. Certo, in queste ultime settimane l’attenzione principale è stata rivolta alla questione societaria, ormai rientrata e conclusasi con il passaggio di proprietà che permette ora di ridisegnare lo schema gerarchico di priorità.
Va dapprima valutata la posizione di Maldini e Massara, autentici leader silenziosi e fautori del successo rossonero e dai quali non sembra poter prescindere il bene futuro del Milan. A ciò si aggiunga poi il peso delle valutazioni che andranno fatte sul mercato, sia in entrata che in uscita.
In particolar modo, ha colpito l’indiscrezione dell’editoriale Libero che ha sottolineato come a Milanello stiano valutando una potenziale operazione in pieno stile Ibrahimovic. Piace infatti il talento cristallino ma troppo fragile di Mario Gotze che è reduce dall’esperienza in Eredivisie con la maglia del Psv Eindovhen. Il tedesco rappresenterebbe il classico usato sicuro, in grado anche di corroborare la su citata saggezza dello spogliatoio.
Valutazioni in corso ma almeno sul fronte del prezzo la strada sembra essere abbastanza spianata. Per portarlo in Italia non dovrebbero servire più di 5 milioni di euro, prezzo di clausola.