Dopo l’ufficialità della vendita del Chelsea arrivano novità importanti anche riguardo la panchina dei Blues. Tuchel sempre più lontano.
Dopo una telenovela durata diversi mesi la vendita del Chelsea è arrivata finalmente ad una svolta ufficiale, con la cessione del club ad alcuni investitori capitanata da Todd Boehly.
Il nuovo presidente statunitense, co-proprietario della squadra di baseball Los Angeles Dodgers, era già allo stadio sabato scorso per la sua prima partita a Stamford Bridge. Non è andata benissimo, è stata una partita dal finale drammatico con il Chelsea che era andato in vantaggio per 2-0 con la doppietta di Lukaku, ma è stato raggiunto dalle reti di Trincao e Coady, che ha schiacciato di testa il 2-2 al minuto 97.
Un pareggio che trascina i Blues nella lotta Champions League con Arsenal e Tottenham che si sono avvicinate pericolosamente alla squadra di Tuchel, che conserva cinque punti di vantaggio sugli Spurs a tre partite dal termine della stagione.
La stagione del Chelsea non è stata esaltante. Nonostante la conquista del titolo di campione del mondo infatti i Blues sono stati eliminati ai quarti di Champions League dal Real Madrid di Carlo Ancelotti, sono usciti anzitempo dalla corsa per la Premier League e hanno perso la finale di EFL Cup ai rigori contro il Liverpool, finale che potranno vendicare con quella di FA Cup, da giocare sempre contro i Reds.
La nuova società studia il futuro, la panchina dei Blues è caldissima
Una delle prossime mosse che la società sembra avere intenzione di fare è quella del cambio in panchina, con Thomas Tuchel che è in forte pericolo visti gli ultimi risultati della sua squadra, che nelle ultime tre partite di campionato ha conquistato solamente 2 punti, perdendo la tranquillità che aveva ottenuto in precedenza.
I nomi per sostituire l’allenatore tedesco, arrivato dopo essere stato esonerato dal PSG, sono molto altisonanti. Si tratta di Zidedine Zidane, esperto di Champions League avendone conquistate tre consecutive con il Real Madrid, e di Diego Pablo Simeone, ormai da quasi undici anni sulla panchina dei Colchoneros e che potrebbe essere interessato ad una nuova esperienza.
Il Cholo non ha mai vinto la Champions League, a differenza del francese, ma è arrivato per ben due volte in finale con l’Atletico Madrid, perdendo in entrambe le occasioni con i rivali storici del Real, una delle due volte proprio contro Zidane. Nessuno dei due tecnici adotta la difesa a tre che al momento è utilizzata da Tuchel, ma sicuramente entrambi saprebbero adattare la squadra a disposizione per i loro dettami tecnico tattici.