Un ex calciatore racconta un retroscena riguardante Conte. Un errore di valutazione veramente incredibile.
Dopo aver vinto lo scudetto con l’Inter e poi aver lasciato la panchina dei nerazzurri lo scorso maggio, Antonio Conte è tornato a sedersi su una panchina a novembre.
Conte ha deciso di accettare l’offerta del Tottenham Hotspur, che dopo aver esonerato il proprio allenatore, il portoghese Nuno Espirito Santo, ha deciso di affidare all’italiano la panchina della squadra, sperando di risollevare le sorti di una stagione iniziata non nel migliore dei modi.
Un’impresa che all’ex allenatore dell’Inter è riuscita alla grande dato che, grazie ad un’incredibile scalata, gli Spurs faranno parte della prossima Champions League. Un traguardo che sembrava irraggiungibile solo ad inizio anno.
Mentre con Espirito Santo la squadra aveva perso ben cinque partite su dieci giocate nei primi due mesi e mezzo di campionato, con Conte la musica è cambiata, e sono arrivate altrettante sconfitte da novembre fino alla fine dell’anno, ottenendo un quarto posto con 71 punti dietro a Manchester City, Liverpool e Chelsea e davanti ad Arsenal e Manchester United.
Un allenatore che, come al solito, è riuscito a dire la sua, trasmettendo ai londinesi in pochissimo tempo la sua idea di calcio, proprio come aveva fatto nelle sue precedenti esperienze.
Un rifiuto che è costato carissimo
Chi non ha ritenuto all’altezza Antonio Conte è stato però un altro club inglese che da qualche anno sta provando a tornare ai livelli di un tempo.
Come svelato infatti dall’ex Man United Patrice Evra, i Red Devils hanno scartato l’ipotesi di far sedere conte sulla propria panchina. Pare infatti che alcuni membri della società abbiano criticato lo stile dell’allenatore italiano, dicendo che non era ciò di cui erano alla ricerca.
Un rifiuto costato carissimo ai Red Devils, che con prima Solskjaer e Ragnick poi, non sono riusciti a qualificarsi per la prossima Champions League, lasciando l’ultimo posto disponibile proprio agli Spurs di Antonio Conte. Una vera e propria beffa.
Commentando l’accaduto Evra confessa: “Mi fa male al cuore solo a pensarci. Conte, Klopp e Guardiola sono i migliori allenatori al mondo in questo momento. Vedremo cosa riuscirà a fare ten Hag sulla panchina dello United. Ha tutto il mio sostegno, come l’avrebbe avuto chiunque”.
È dalla stagione 2012/13 che il Manchester United non riesce a conquistare la Premier League; era l’ultimo anno di Sir Alex Ferguson ed in campo c’era proprio Evra. Il rimpianto per aver perso il treno Conte rimarrà sempre vivo tra i tifosi dei Red Devils, nella speranza che il tecnico olandese possa riportare lo United dove è sempre stato.