Brutta tegola per il CT dell’Italia Roberto Mancini: un difensore ha deciso di rifiutare la convocazione per il match con l’Argentina.
Roberto Mancini sta dando il via al nuovo progetto per la Nazionale. Il CT prepara le convocazioni, ma un difensore ha deciso di rifiutare.
La ferita per la mancata qualificazione al prossimo Mondiale fa ancora male a distanza di mesi. Il match contro la Macedonia ha rappresentato senza dubbio il punto più basso della gestione di Roberto Mancini, soprattutto perché l’estate scorsa era arrivata la vittoria all’Europeo.
Ancora tanta delusione, dunque, ma anche tanta voglia di ripartire: il CT, salvo clamorose sorprese, dovrebbe guidare la seconda rifondazione azzurra dopo quella del 2017. I giovani avranno sempre maggior spazio, mentre alcuni senatori dello spogliatoio potrebbero dire presto addio.
È il caso, per esempio, di Giorgio Chiellini, che disputerà l’ultima partita con l’Italia l’1 giugno. A tal proposito, il commissario tecnico starebbe già pensando alle convocazioni: un difensore però, ha già fatto sapere di non essere intenzionato ad accettare.
Decisione definitiva: il difensore rifiuta la chiamata dell’Italia
Come anticipato, i prossimi mesi saranno di passaggio fra la generazione attuale e quella futura. Alcuni giocatori diranno addio oltre a Chiellini e, d’altro canto, alcuni giovani proveranno l’emozione della prima chiamata in Nazionale.
L’attuale capitano saluterà dopo il match con l’Argentina in programma a Wembley: la sfida metterà di fronte campioni d’Europa e campioni del Sud America e sarà il palcoscenico per l’ultima presenza in azzurro del difensore.
Questa potrebbe essere anche l’occasione per il CT di guardare da vicino alcuni giocatori che potrebbero far parte del futuro azzurro in pianta stabile. A tal proposito, Roberto Mancini starebbe già preparando la lista dei convocati, ma ha già ricevuto un secco “no” da un possibile nuovo innesto: Marcos Senesi.
Senesi è un difensore che si sta imponendo in Olanda con la maglia del Feyenoord ed è protagonista di un episodio molto particolare: due Nazionali lo hanno convocato per la stessa partita.
Il giocatore, infatti, possiede la doppia cittadinanza italo-argentina ed è finito nel mirino di Mancini e Scaloni.
Il giocatore stesso, però, si è esposto pubblicamente rivalendo di non avere dubbi: giocherà per l’Albiceleste. Senesi ha spiegato così la sua scelta: “È bello che due Nazionali mi corteggino. Ho avuto contatti con Mancini che mi ha parlato del suo progetto, ma lo stesso è successo anche con lo staff tecnico dell’Argentina e lì ho espresso il desiderio di giocare per il mio Paese. La decisione è più che chiara”.
Senesi, che sarà avversario della Roma nella finale di Conference League, ha deciso di rifiutare l’Italia. Il giocatore si sente argentino: è nato lì e ha iniziato la carriera giocando con il San Lorenzo. Con l’Argentina ha anche già giocato a livello giovanile: la sua scelta, dunque, è stata molto semplice. Verosimilmente, il suo esordio agli ordini di Scaloni potrebbe avvenire proprio contro l’Italia di Mancini: non sarà lui l’erede di Chiellini (che ha già indicato Bastoni come suo successore).