I bianconeri non si accontentano: ecco le condizioni per la partenza

I bianconeri non si accontentano, stabilite le condizioni di partenza per il giocatore. Sempre più difficile la sua permanenza alla Juventus.

Sono ore molto calde in casa bianconera, dove sembra essersi finalmente sbloccato un mercato in entrata che stava iniziando a preoccupare non poco i tifosi della Vecchia Signora. Questi ultimi chiedevano e chiedono alla dirigenza sforzi importanti in vista di una stagione che dovrà rappresentare una rinascita dopo un triennio non proprio felicissimo e, soprattutto, in seguito ad un campionato a dir poco deludente.

Calciomercato Juventus
Dirigenza Juventus Credit AnsaFoto, IlCalcioMagazine

Le intenzioni di far bene sembrano esserci tutte, come testimoniato anche dal rincorrersi di voci e indiscrezioni già a partire dal mese di giugno che hanno lasciato intendere come lo stesso Agnelli, unitamente a Cherubini, Nedved e colleghi, abbia intenzione di plasmare uno scacchiere non solo per limarne le defezioni ma anche per ovviare alle non poche uscite concretizzate nel corso di queste settimane.

Nel momento più difficile di quest’ultima decade, la Juventus ha infatti dovuto salutare alcuni suoi leader ed uomini immagine. A partire da Paulo Dybala, passando per Giorgio Chiellini fino ad arrivare a Federico Bernardeschi e quell’Alvaro Morata che, con un post emozionante quanto sincero, ha salutato per la seconda volta la Juve, dalla quale non è stato riscattato.

Morata
Alvaro Morata, attaccante dell’Atletico Madrid in prestito alla Juventus durante le ultime due stagioni [credit: ANSA] – Il Calcio Magazine
Troppo alte le condizioni dettate dall’Atletico Madrid per definire il suo passaggio definitivo in Piemonte dopo due anni in prestito oneroso. Alla fine, Alvaro, tornerà nella Capitale spagnola ma difficilmente vi resterà. Questo, ovviamente, interessa poco ai tifosi bianconeri, consapevoli però dell’importanza nell’arrivare ad un valido alter-ego dell’ex Chelsea e Real nonché anche di quelle che dovranno essere le prossime mosse in altri reparti.

La Juventus non si accontenta: ecco le condizioni per il sì definitivo

Come dicevamo, resta da capire chi potrà prendere il posto di Chiellini e di Alvaro. Frattanto, queste ultime ore ci hanno restituito un Angel Di Maria sorridente e finalmente approdante in quel di Torino, città alla quale è giunto nella serata di giovedì 7 luglio all’aeroporto di Caselle.

Mentre c’era chi giocava romanticamente sulle reminiscenze evocate da quel jeans con maglia grigia indossate dal Fideo mentre scendeva da un jet privato non dissimile da quello di Cristiano Ronaldo, i tifosi iniziavano poi a ricevere la seconda grande notizia di questo fine settimana.

Anche Paul Pogba era infatti in quei momenti in direzione Piemonte, come annunciato da alcuni video social pubblicati dal “Polpo” mentre era in viaggio da Miami per il secondo grande ritorno della sua carriera. Tutto ciò non deve però aver distratto la piazza da un altro scenario tutt’altro che scontato e destinato ad avere un’ingerenza tutt’altro che di poco conto nei piani della Juventus.

Juventus
Matthijs De Ligt ©LaPresse

Questa sembra infatti prossima a perdere Matthijs De Ligt che aveva iniziato a preoccupare il mondo bianconero con le dichiarazioni dello scorso giugno. In seguito alle tante avances ricevute dalla Premier League, il futuro dell’ex Ajax sembra essere ormai stato deciso. Il Chelsea non ha mai offerto più di 70 milioni di euro ed è stata attualmente superata dal Bayern Monaco che ha proposto una cifra di 80 milioni più dieci di bonus.

In attesa del responso finale da parte del difensore, la Juventus potrebbe dire di sì alle avances bavaresi, abbastanza vicine alle pretese iniziali di circa 120 milioni di euro, corrispondenti al valore della clausola rescissoria. A riferirlo Sportmediaset.