Una nuova vita lontana dai riflettori, eppure nessuno lo avrebbe immaginato: ecco cosa fa oggi un ex bomber italiano, protagonista dei tempi d’oro della nostra nazionale. Lo avete riconosciuto?
Una vita da bandiera nella sua squadra del cuore tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90, oggi è fuori dal mondo del calcio e fa tutt’altro nella vita.
Nella storia del calcio italiano, soprattutto quello di fine secolo scorso, ci sono stati un numero considerevole di grandi stelle e grandi campioni che però purtroppo, col tempo, sono stati dimenticati.
Le piazze, soprattutto delle grandi protagoniste della Serie A, sanno essere clamorosamente calde e affettuose nei confronti dei grandi giocatori che difendono con orgoglio i proprio colori.
La stessa rapidità con cui l’affetto viene dato a questi giocatori però, è riservata al lasciarli cadere nel dimenticatoio. La lista di giocatori simbolo di quel calcio che oggi sono spariti dai radar del gioco è davvero infinita: Caniggia, Signori, Vierchowod e molti altri sono alcuni tra i nomi più illustri vittime di questa opera di “rimozione” dalle memorie comuni.
Che sia un’antipatica irriconoscenza o semplice sostituzione di questi con nuovi idoli con nuovi volti, sta di fatto che questa situazione sta diventando una triste abitudine che ha colpito tra gli altri una ex stella della Roma.
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La sua nuova vita lontano dal calcio, non manca però una pesante stoccata
Una delle tante stelle cadute del nostro campionato è Giuseppe Giannini.
Il Principe, questo il suo soprannome, è stato uno dei giocatori più amati dalla calorosissimi tifosi della Roma. Il fantasista è stato fondamentale nella storia giallorossa guidando la transizione tra due delle principali star del firmamento giallorosso: Falcao e Totti.
Proprio di Totti Giannini fu “iniziatore”. Come detto dallo stesso ex 10 giallorosso, fu proprio lui a prendere sotto la sua ala protettiva quello che sarebbe poi diventato un simbolo di tutta una tifoseria che ancora oggi viene osannato e acclamato.
La storia d’amore tra Giannini e la Roma coincide peraltro con quella di Totti nella sua conclusione: problemi con la società prima e con l’allenatore poi causarono la dolorosa separazione peggiorata poi dalla gara d’addio al calcio dell’ex giocatore giallorosso, una festa che fu macchiata dalle proteste dei tifosi per lo scudetto vinto dalla Lazio solo pochi giorni prima.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo l’ex 10 giallorosso ha provato l’avventura da allenatore ma senza troppo successo. L’ultima sua avventura di rilievo risale al ruolo di CT del Libano ma da allora il suo nome è uscito dai radar del mondo del calcio se non per un’esperienza sempre come allenatore nel Racing Fondi nel 2017.
Oggi Giannini fa tutt’altro. L’ex stella ha deciso, insieme alle sue due figlie Francesca e Beatrice di entrare nel mondo della ristorazione. “Di recente abbiamo aperto pure un locale in Sardegna” racconta con entusiasmo Giannini al Corriere della Sera, un’attività ben avviata dunque quella del Principe che non risparmia però una stoccata.
“Mi hanno messo nel dimenticatoio”, questa la frase pronunciata da Giannini che sottolinea la delusione per essere stato completamente escluso dal calcio pur senza piangersi addosso come detto da lui stesso.
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Parole di rammarico da parte di Giannini che oggi si occupa di tutt’altro nella vita lavorativa ma che sogna un ritorno magari nella sua Roma.
