Sinisa Mihajlovic parla chiaramente del suo futuro: non c’è alcuna certezza riguardo alla sua permanenza, le sue parole scatenano grande preoccupazione tra i tifosi.
Il futuro di Mihajlovic sulla panchina del Bologna è più incerto che mai: l’allenatore serbo ha usato parole enigmatiche a riguardo sollevando parecchi dubbi su una sua possibile permanenza.
La stagione è pressoché terminata ed è il momento dei bilanci per ogni club di Serie A. Bisogna valutare quello che ha funzionato e quello che invece è da migliorare in vista della prossima annata. Tra le squadre che sono un po’ in quel limbo tra una stagione positiva e una negativa c’è certamente il Bologna di Sinisa Mihajlovic. In linea con i campionati precedenti, i rossoblu non hanno fatto quel salto di qualità in avanti che forse la proprietà si aspettava, ma d’altro canto sono sempre stati a distanza di sicurezza dalle zone pericolose della classifica.
Tra le partite da ricordare ci sono senza dubbio le due vittorie al Dall’Ara con le romane: il netto 3-0 rifilato alla Lazio di Sarri ha preceduto l’1-0 rifilato agli uomini di Mourinho. Il match che però rimarrà più nella mente dei tifosi è quello del 27 aprile contro l’Inter di Inzaghi. Una vittoria in rimonta condizionata dallo scriteriato errore di Radu che si è rivelata decisiva per la corsa scudetto.
Per il club di Saputo è però arrivato il momento di capire come programmare la prossima stagione. Alcuni tra i gioiellini messi in mostra quest’anno interessano e non poco in Italia ma anche in Europa: tra i più gettonati ci sono Theate, Hickey, Schouten e Svanberg. Ma occhio anche al futuro di Marko Arnautovic, autore di una grande annata con i rossoblu.
Il confronto con il presidente oltre la malattia, le sue parole non lasciano dubbi
Anche in base a quello che succederà ai suoi giocatori potrebbe essere legata anche la permanenza o meno di Sinisa Mihajlovic in panchina. L’allenatore serbo ha ancora un anno di contratto ma il suo futuro è ancora tutto da decifrare: “Parlerò con il presidente oggi o domani”.
Perché è vero che il Bologna è riuscito nell’obiettivo di far crescere tanti fra i giovani presenti in rosa, ma allo stesso tempo non ha raggiunto quello step successivo che tutti si aspettavano a inizio stagione. Mihajlovic ha poi continuato il suo intervento: “Io voglio essere giudicato dal punto di vista tecnico e non medico perché sono stato male, questo riguarda me ma non c’entra. Quello che succede succede. Non dipende solo da me, non c’è nessun tipo di problema: vedremo cosa uscirà dall’incontro”.
Parole chiare che non lasciano dubbi: Sinisa vuole restare a Bologna ma pretende garanzie sul futuro dal presidente Saputo. Se le parti saranno allineate, non ci sarà nessun problema ad andare avanti insieme; altrimenti sarà addio.