Al termine della partita che ha condannato il Cagliari alla Serie B sono arrivate in diretta tv gravissime accuse da parte del presidente Giulini: le parole hanno fatto il giro del web indignando i tifosi.
Sei anni dopo l’ultima volta il Cagliari retrocede in Serie B al termine di una stagione totalmente negativa sotto tutti i punti di vista. Per i sardi è il momento di ricostruire dalle fondamenta con una programmazione seria in grado di riportarli quanto prima nella massima serie.
I verdetti finali del campionato sono stati emessi: per quanto riguarda la zona retrocessione tutto è rimasto in bilico fino all’ultimo minuto ma, nonostante la sconfitta per 0-4 subita contro l’Udinese, è stata la miracolosa Salernitana di Nicola a salvarsi. Ad andare giù insieme a Venezia e Genoa è invece il Cagliari, incapace di andare oltre lo 0-0 contro i lagunari già retrocessi.
Un vero e proprio dramma sportivo per il popolo sardo, che ha dovuto fare i conti con una gestione scriteriata della stagione da parte della società. Dopo aver deciso di esonerare Leonardo Semplici (artefice della salvezza nella scorsa annata) dopo appena tre giornate dall’inizio del campionato, il Cagliari ha puntato su Walter Mazzarri. L’ex allenatore di Inter e Napoli è stato poi mandato via a sua volta a tre giornate dal termine, chiamando al suo posto Alessandro Agostini, alla sua prima esperienza su una panchina in Serie A.
Il momento forse più basso è stato raggiunto quando si è deciso di cacciare due giocatori come Martin Caceres e Diego Godìn, non considerati degni di indossare la maglia rossoblu. Tutto ciò ha portato a una meritata retrocessione una squadra che per monte ingaggi era la dodicesima forza.
Accuse gravissime di Giulini in diretta tv: rischia la querela
Al termine della partita contro il Venezia, il presidente Giulini ha parlato ai microfoni di Sky Calcio Club, scusandosi con i tifosi per l’epilogo finale. Al momento però della domanda del conduttore del programma Fabio Caressa, Giulini ha dato il via a un acceso battibecco. Il presidente non ha infatti gradito affatto le rivelazioni che il giornalista avrebbe dato a inizio settimana su un presunto cambio di proprietà. Dichiarazioni che avrebbero destabilizzato l’ambiente alla vigilia di una partita così importante per il Cagliari.
Il grave problema sta nei termini usati da Giulini, il quale ha parlato di “infamata”. A quel punto Caressa, stizzito dal comportamento del suo interlocutore, ha risposto con molta decisione. “Ho riportato una notizia che mi era arrivata ed era stata verificata dai nostri giornalisti. Non è un’infamata. Se ritiene che l’informazione sia un’infamata, mi spiego tante cose che non sono andate quest’anno. Si assuma le sue responsabilità”. Parole dure che hanno portato il nervoso Giulini ad abbandonare la trasmissione. A quel punto Caressa non ha potuto che concludere ironicamente dicendo: “Arrivederci presidente, sarà colpa nostra se siete retrocessi”.
Un clamoroso botta e risposta che potrebbe anche non concludersi qui. L’accusa mossa da Giulini sarebbe infatti percorribile penalmente, nonostante la delusione e il nervosismo per il momento.