E’ sempre tempo di parlare di Nicolò Zaniolo: nelle ultime ore si è aperta una pista assolutamente incredibile che potrebbe portare il giocatore verso una destinazione inaspettata.
Sin dal suo approdo, il 22 ha catalizzato non pochi rumors e attenzioni. A partire da un arrivo nella Capitale da giocatore anonimo, almeno per i non esperti e non addetti ai lavori, che causò non poco dispiacere ad una piazza che mai si sarebbe voluta separare da quel Radja Nainggolan venduto all’Inter dell’acerrimo rivale certaldino, Luciano Spalletti, con coinvolgimento proprio di Nicolò e di Davide Santon.
Ci volle poi poco per comprendere come quel ragazzino cresciuto in Liguria ma formatosi calcisticamente tra Firenze e Milano promettesse a dir poco bene e potesse divenire un potenziale crack. Entusiasmo e speranze, profondamente acuite da un sentimentalismo squisitamente e parossisticamente romano, vennero però interrotte in quel Roma-Juventus del gennaio 2020, quando a fare crack fu il ginocchio di quel 22 arrestatosi per la seconda volta dopo l’attesissimo rientro.
Roma, Zaniolo tra Italia e Premier League: il terzo “gode”
Pur non avendo brillato con continuità, in occasione dell’ultimo campionato, Nicolò ha dimostrato a più riprese le proprie qualità, trovando quantomeno una costanza di schieramento (ma non sempre di prestazioni, appunto) che hanno dato fiducia a un ragazzo che tanto necessitava di un ritorno al calcio giocato.
Il suo cartellino è valutato dalla Roma almeno 50 milioni di euro. Una cifra che non ha permesso né alla Juventus né al Milan di spingersi oltre i semplici sondaggi e la mera richiesta di informazioni, complice la ricerca di altre priorità da parte di entrambe le società. Come riferito da “La Gazzetta dello Sport” ci troviamo adesso in una sorta di fase di gelo, dal momento che da Trigoria non hanno mai avanzato contatti per il rinnovo contrattuale, preferendo concentrare l’attenzione su questioni considerate maggiormente prioritarie.
Al contempo, però, né da Milano né da Torino sono arrivati segnali di voler affondare il colpo. Sullo sfondo resta quella ricchissima proprietà saudita del Newcastle che, dopo aver proposto ai Friedkin 60 milioni di euro per Lorenzo Pellegrini, prontamente rifiutati, si sarebbe affacciata alla finestra anche per il classe 1999.
Nulla di concreto, per ora, se non sondaggi esplorativi finalizzati al segnalare la propria presenza e interesse. Al momento, però, la destinazione di Zaniolo potrebbe essere proprio oltremanica dal momento che, a differenza delle due italiane e della stessa Roma, gli inglesi non hanno problemi o paletti di natura economica e vantano la giusta linfa economica per poter superare eventuali rilanci in termini di guadagno contrattuale proposti da Pinto, Maldini o Cherubini.