Arriva forse anche senza grandi sorprese l’ultimatum di Aurelio De Laurentiis al tecnico Luciano Spalletti. Il presidente azzurro ha posto delle condizioni: l’esonero sembra ad un soffio, ecco cosa è accaduto.
Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis si sono confrontati in un incontro in cui sarebbero giunti a delle conclusioni. Il futuro del tecnico sulla panchina del Napoli è ad un bivio.
Il Napoli si prepara alla corsa finale allo scudetto. I partenopei, finché la matematica lo permetterà, vogliono continuare a sperare nel titolo e guadagnare più punti possibili.
Napoli, le ultime cinque giornate decisive per il futuro
La Serie A è quasi giunta al termine: mancano infatti cinque giornate prima della conclusione e prima di scoprire quale squadra conquisterà lo scudetto. Il Napoli, nonostante gli ultimi scivoloni contro Fiorentina e Roma, continua a crederci e a sperare nella conquista del titolo. Per riuscire nell’impresa, però, non deve più fare passi falsi, a partire dalla sfida di domenica in casa dell’Empoli.
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Il Napoli osserverà con attenzione le partite di Milan e Inter. Le due squadre milanesi sono impegnate nelle sfide contro le squadre romane – i nerazzurri contro la Roma e i rossoneri contro la Lazio – in una sorta di asse Milano-Roma, che sarà decisivo per il futuro del campionato.
Qualcosa si è rotto: ecco l’unica condizione per evitare il peggio
Dopo la partita pareggiata contro la Roma, Spalletti ha parlato ai microfoni rivelando che ultimamente De Laurentiis brontola per i suoi cambi – ritenuti discutibili dal presidente. Un’esternazione pronunciata con il sorriso, ma che tradisce un po’ di insofferenza. Qualcosa tra tecnico e presidente si è rotto, ma non è ancora detta l’ultima parola sulla sua esperienza al Napoli.
De Laurentiis avrebbe infatti incontrato l’allenatore ponendo due condizioni per evitare un possibile esonero prematuro. La prima consiste nel continuare a credere nello scudetto, lottando alla conquista dei tre punti di giornata in giornata. La seconda di blindare la qualificazione alla prossima Champions League a partita dalla trasferta di domenica a Empoli.
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La delusione per le ultime partite resta, ma l’atteggiamento di queste ultime settimane farà la differenza e determinerà la scelta se continuare o meno con il tecnico toscano.