Il portiere della Fiorentina Dragowski è tornato titolare nella vittoria contro l’Atalanta, ma in casa viola si pensa al suo futuro: ecco cosa accadrà.
La storia tra la Fiorentina e Dragowski sembrava essere giunta al capolinea dopo la titolarità conquistata da Terraciano. Ma la tonsillite di quest’ultimo fatto ritornare tra i pali il portiere polacco nella gara contro l’Atalanta. La sua prestazione convincente ha riacceso i fari sul suo futuro.
Dragowski è tornato a difendere la porta della Fiorentina dal primo minuto dopo ben quattro mesi di assenza. Il suo ritorno è avvenuto a causa della tonsillite che ha colpito il portiere viola titolare di questa stagione, Pietro Terraciano, costretto ad uno stop.
Gli ultimi minuti disputati in Serie A dal portiere polacco risalivano al 3 ottobre scorso, quando, nel finale di gara contro il Napoli, si infortunò per un grave problema muscolare che lo ha tenuto fuori per alcune settimane e gli ha fatto perdere la titolarità. In questo nuovo anno è stato schierato in una sola occasione, in Coppa Italia il 13 gennaio proprio contro il Napoli, match in cui si è reso protagonista per una prestazione sottotono, condita da un grave errore che ha concesso la rete ai partenopei e da un abbaglio che gli ha fatto prendere il cartellino rosso nel finale del primo tempo.
Da allora il portiere era sparito dai radar della porta della Fiorentina, ma domenica scorsa è tornato dal primo minuto. Ecco com’è andata la sua gara.
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Dragowski, il ritorno contro l’Atalanta
Dragowski è tornato a difendere la porta viola nella partita vinta dalla Fiorentina per 2-1 contro l’Atalanta. Una vittoria importantissima, che ha ridato speranza agli uomini di Italiano e voglia di continuare su questa linea. Un protagonista della gara è stato senza dubbio il portiere polacco, che ha svolto una prestazione convincente.
Ecco cos’ha detto a riguardo Italiano: “Sono contento per Drago, gli ho detto che i campionati non finiscono a dicembre o gennaio. Ha vissuto momenti particolari, Terracciano ha dimostrato di essere all’altezza della situazione”. La situazione è stata commentata anche dal ds viola Pradè, che ha detto che è fortissimo e di stare tranquillo, perché al giorno d’oggi il calcio è cambiato e ci sono tante squadre con due portieri titolari.
Il futuro di Dragowski
Se fino a qualche giorno fa il portiere polacco sembrava fuori dal progetto viola, le parole dell’ambiente della Fiorentina fanno presagire ad un rappacificamento tra le parti. Il suo contratto è in scadenza nel 2023, per questo non ci sarebbe l’esigenza di affrettarsi per un eventuale rinnovo.
Tuttavia, in caso di partenza la Fiorentina avrebbe già puntato gli occhi su un nuovo portiere: Ivan Provedel dello Spezia.