Inter, capolavoro da 100 milioni di euro da parte del più che sagace e lungimirante Beppe Marotta, protagonista di una campagna acquisti ricca di sorprese.
Sin dalla fine del campionato è emersa la totale volontà dell‘Inter di mettere alle spalle la scorsa stagione, caratterizzata non solo dalla scucitura del tricolore vinto l’anno precedente con Antonio Conte ma anche da un percorso macchiato da alcune battute di arresto reiterate costate la vetta agli uomini di Inzaghi, dopo una parentesi di dominio assoluto in Italia.
Ciononostante, il mondo nerazzurro ha affrontato con grande lucidità e serenità la questione, rimboccandosi prontamente le maniche e cercando di intervenire tecnicamente al fine di ovviare alle diverse assenze tecniche dello scorso campionato, per quanto questo abbia restituito comunque la consapevolezza che almeno sulla carta la squadra più forte era proprio quella di Dzeko e colleghi.
Gli errori sono stati principalmente di natura psicologica, consequenziali a quella che è sembrata essere una quasi resa iniziata dopo lo scacco subito in rimonta nel noto e ben ricordato derby contraddistinto dalla doppietta di Giroud.
Inter, è l’estate dei capolavori di Marotta
Dagli inizi di giugno, Beppe Marotta sembrava intenzionato a fiondarsi su Paulo Dybala, al fine di corroborare ulteriormente le qualità di una regione offensiva che di certo non avrebbe disdegnato il talento dell’argentino e connazionale di Lautaro Martinez. La pista del 10 ex Juventus, come ricorderete, si è però raffreddata in seguito ad un altro grande capolavoro targato dall’ex dirigente della Juventus.
Quest’ultimo, dopo un solo anno dalla cessione di Romelu Lukaku al Chelsea per circa 100 milioni di euro, ha ripreso in prestito il belga, a condizioni più che vantaggiose e che garantiranno un valore aggiunto di non poco conto per mister Simone.
Big Rom sembrerebbe aver quasi definitivamente raffreddato la trattativa per Dybala ma questo non significa che in casa Inter non ci saranno altri movimenti o operazioni. In particolar modo, ad Appiano Gentile sanno bene di dover concretizzare diverse operazioni sia sul fronte delle entrate che delle uscite.
Il per ora mancato approdo di Paulo è da imputarsi anche alle difficoltà rinvenute per le cessioni di Correa e Sanchez, con l’ex Lazio prelevato dal club di Lotito lo scorso anno per 30 milioni di euro e adesso difficilmente piazzabile, proprio come il cileno ex Udinese, per il quale c’è da trovare un’intesa su buonuscita e risoluzione contrattuale.
Inter, capolavoro Marotta da 100 milioni di euro
Indipendentemente da questi scenari, va però rimarcata l’esigenza di chiudere anche alcune operazioni sul fronte opposto, al fine di abbassare il monte ingaggi e, soprattutto, incassare la giusta linfa economica per far rientrare plurimi degli investimenti fatti in passato.
L’imputato numero uno alla partenza resta Milan Skriniar ma non è da escludersi una possibile doppia cessione dell’ex Sampdoria insieme a Dumfries, arrivato solamente un anno fa per sostituire il non poco doloroso addio del talentuosissimo marocchino Achraf Hakimi, passato al PSG. L’olandese è adesso già sulla porta di uscita al fronte di un’offerta congrua.
In particolar modo, difensore centrale e laterale piacciono molto al Chelsea che, secondo Calciomercato.it, potrebbe convincere Marotta con un’offerta rasentante i 100 milioni di euro o comunque compresa tra i 90 e i 100. Difficilmente da Londra valuteranno, come fa l’Inter, i due rispettivamente 70 e 40 milioni.
Ma ancor più difficilmente a Milano direbbero di no se avanzassero proposte alle cifre suddette e ampiamente raggiungibili per il club inglese, fresco di esborso da 40 milioni di euro nelle casse del Napoli di Aurelio De Laurentiis per l’acquisto di Kalidou Koulibaly.