L’addio di Paulo Dybala alla Juventus è sempre più vicino: il vicepresidente bianconero Pavel Nedved ha svelato una sorprendente verità.
Paulo Dybala lascerà la Juve a fine stagione: l’argentino giocherà le sue ultime due partite con la maglia bianconera prima di cambiare squadra.
Per la prima volta dal suo arrivo alla Juve, Paulo Dybala chiuderà la stagione senza un trofeo. I bianconeri hanno perso la finale di Coppa Italia e, con lei, la chance di alzare al cielo una coppa dopo un annata abbastanza complicata. Eppure, la squadra di Allegri era stata in grado di ribaltare l’iniziale vantaggio di Barella grazie a due reti nel giro di pochissimi minuti in apertura di secondo tempo: Alex Sandro (con l’aiuto di Morata) e Vlahovic hanno illuso, ma Calhanoglu e la doppietta di Perisic nei tempi supplementari hanno dato la coppa all’Inter.
Il numero 10 bianconero è stato sostituito dopo il gol del 3-2 e ora si appresta a vivere i suoi ultimi 180 minuti da giocatore della Juve: dopo sette anni, dunque, vivrà una nuova esperienza lontano da Torino.
Di questo ha parlato il vicepresidente Pavel Nedved: il dirigente ha svelato una verità inedita sull’addio dell’argentino.
Dybala e la Juventus: Nedved spiega perché sarà addio
Come anticipato, le ultime due giornate di campionato contro Lazio e Fiorentina segneranno la fine dell’avventura alla Juve di Paulo Dybala. L’argentino lascerà la squadra dopo setti anni ricchi di emozioni, gol e trofei e lo farà da parametro zero.
Uno scenario inatteso pochi mesi fa, considerando che da tempo si parlava di rinnovo ormai chiuso fra le parti con ingaggio da circa €10 milioni (parte fissa più bonus).
Invece, tutto è cambiato all’improvviso. La firma, che era attesa fra dicembre e gennaio, è stata continuamente rimandata fino ad essere annullata completamente. Lo ha annunciato ufficialmente l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, che dopo l’ultimo incontro con Jorge Antun (l’agente del calciatore) ha dichiarato: “Dybala non era più centrale nel progetto”.
Il presidente Andrea Agnelli ha commentato la vicenda dicendo: “C’è in corso un ringiovanimento”. Ciononostante, Allegri ha continuato a puntare sul suo numero 10 per la parte cruciale della stagione e l’argentino ha risposto con prestazioni convincenti.
Prima della finale con l’Inter, però, Nedved ha aggiunto un dettaglio importante sulla questione.
Il dirigente della Juve, infatti, ha raccontato un lato che, fino ad allora, non era mai stato toccato: quello economico. L’ex centrocampista ha rivelato: “Abbiamo valutato tutti gli aspetti, quello che fa in campo e fuori. Faccio fatica a dire dove si sia arenata la trattativa, ma le sue richieste erano altissime. Noi non ce la sentivamo, le strade si sono divise. Non vuol dire che il giocatore non sia valido, anzi, è molto forte”.
Le parole di Nedved trovano conferma in quanto ha dichiarato Agnelli, che ha recentemente detto di essere in un momento in cui si deve scegliere con cura dove investire. Come anticipato, la prima offerta era di circa €10 milioni, mentre la cifra si è abbassata durante le battute finali della trattativa.
Ora Dybala si guarderà intorno per trovare la prossima squadra. Secondo varie indiscrezioni, l’argentino sarebbe molto attratto dall’Inter, con Marotta che ne apprezza particolarmente le qualità. I nerazzurri vorrebbero comporre una coppa con Lautaro Martinez, ma la trattativa non sarebbe semplice.