Milan in grande difficoltà, lascia Pioli e arriva l’annuncio che lascia sgomento tra i tifosi rossoneri. Ecco cosa sta succedendo.
Dopo una stagione da grandi protagonisti e contraddistinta dalla vittoria di un tricolore reso ancor più bello dalla dialettica nata sin dal primo momento con l’Inter, campione d’Italia in carica, i tifosi del Milan si attendevano a questo punto della stagione una campagna acquisti molto più spedita e importante.
In realtà, i primissimi mesi di mercato ci hanno restituito le diverse difficoltà da parte di Maldini e Massara, chiamati preliminarmente al dover risolvere e ovviare diverse questioni di prioritaria importanza che, ad oggi, hanno impedito al mercato calibrato in quel Via Aldo Rossi di prendere il volo.
Le questioni dirigenziali e societarie hanno catturato le principali attenzioni durante il mese di giugno e, in particolar modo, hanno preoccupato non poco una piazza che ha temuto di poter perdere quel binomio indubbiamente considerabile alla base dei recenti successi rossoneri nonché del grande progetto di crescita lombardo in questi ultimi tre anni.
Milan, le mosse di Maldini e Massara fino a questo momento
Ci riferiamo, chiaramente, al rinnovo di Maldini e Massara, arrivato al fotofinish lo scorso 30 giugno e divenuto per molti la possibile data di partenza di una campagna acquisti che, dopo quasi tre settimane, non è ancora entrata nel vivo.
Questo non significa che i Diavoli non faranno operazioni dopo a quella di Origi o al riscatto di Florenzi. Semplicemente, l’impressione è quella che si stia valutando bene la strada da seguire per poter poi comprendere come rinforzare una rosa che ha già ampiamente dimostrato di essere forte ma che ha comunque sottinteso delle difficoltà che la piazza tutta si augura poter essere risolte quanto prima.
Sul fronte delle entrate, abbiamo detto come Maldini e Massara si siano per ora limitati al doppio colpo per attacco e difesa ma sono tutt’altro che da escludersi ulteriori novità sul fronte offensivo, a maggior ragione se si considerano le diverse defezioni attualmente qui presenti.
Milan, grande difficoltà per i rossoneri: cessione vicina
Proprio nei giorni di Dybala alla Roma, di De Ligt al Bayern e della dialettica tra Inter e Juventus per Bremer, arrivano in quel di Milano, sponda milanista, aggiornamenti di non poco conto però sul fronte delle uscite. Dopo settimane dominate da rumors sul possibile approdo di Dybala o Zaniolo per l’attacco, quest’ultimo sembrerebbe invece poter perdere un qualitativo elemento per il prossimo anno.
Ci riferiamo a Brahim Diaz, annoverabile perfettamente nel corpo delle grandi intuizioni di Maldini e, in particolar modo, dei relegati del Real Madrid, divenuti bacino dai quali la dirigenza rossonera ha prelevato diversi e importanti giocatori quali, oltre lo spagnolo, anche il terzino sinistro Theo Hernandez. Restando sull’iberico, quest’ultimo potrebbe non fare rientro a Milano, dopo l’esperienza in prestito all’ombra del Duomo.
A riferirlo, in particolar modo, è stato Defensa Central che, evidenziando come da Milano non siano ancora arrivati spiragli per il riscatto da 27 milioni di euro, ha posto questa come una possibile condizione in grado di esorare il Real Madrid a richiamare alla base il talentuoso trequartisa.
A maggior ragione se si pensa al fatto che questo verrebbe ulteriormente ostacolato dal possibile approdo di Charles De Ketelaere e alla possibile esigenza di Carlo Ancelotti di abbracciare nuovi giocatori in questo reparto dopo l’uscita di Isco e le altre vendite programmate in questa talentuosa regione di campo.