Napoli – Il ritorno in scena di Gattuso insidia gli azzurri: i tifosi tremano

Gennaro Gattuso ritorna ad allenare e questo mette in serio pericolo la permanenza di alcuni giocatori azzurri in squadra, i tifosi adesso sono preoccupati.

Molto movimentato questo inizio di mercato per il Napoli di Aurelio De Laurentiis, impegnato più che mai nelle vicende di mercato.

 

I giocatori del Napoli esultano dopo un gol [credit: ANSA] – MeteoWeek
Il ritorno in scena di un grande ex, però, potrebbe scombinare i piani della dirigenza.

Il ritorno di Ringhio, quasi fatta con il Valencia

Dopo il divorzio lampo con la Fiorentina, Gennaro Gattuso è rimasto per una stagione intera senza panchina. Nelle ultime ore, però, sembra quasi fatta per un suo approdo al Valencia. L’arrivo di Ringhio ai murcielagos potrebbe influenzare anche il futuro della sua ex squadra: il Napoli. Gattuso, inoltre, è l’unico allenatore negli ultimi 7 anni ad aver portato a casa un trofeo, la Coppa Italia 2019-20.

I partenopei hanno avviato una piccola rifondazione con gli addii di Lorenzo Insigne e Faouzi Ghoulam, sostituiti con Kvaratskhelia e Olivera, ma la posizione di altri componenti importanti e storici nello spogliatoio è ancora incerta.

Tre indiziati in squadra, ecco come potrebbe cambiare tutto

Senatori come Mertens e Koulibaly non hanno ancora le idee chiare sul loro futuro, con il belga al bivio tra rinnovo e addio a zero. Proprio Dries sarebbe in cima alla lista presentata al Valencia dal suo ex tecnico Gennaro Gattuso.

 

Mertens
Dries Mertens, attaccante del Napoli [credit: ANSA] – Il Calcio Magazine
Mertens starebbe valutando la proposta viste le difficoltà per arrivare al rinnovo. Un altro elemento importante sarebbe lasciare l’Italia, per non affrontare da avversario i partenopei e dunque, non fare uno sgarbo ai tifosi. Non è un mistero, infatti, che Maurizio Sarri si ricongiungerebbe volentieri con il belga alla Lazio.

Mertens non è però l’unico giocatore napoletano sulla quale Gattuso avrebbe puntato. Il tecnico calabrese, infatti, avrebbe chiesto alla sua nuova dirigenza anche Diego Demme e Piotr Zielinski, due pupilli ai tempi di Napoli. Demme, con la conferma di Anguissa, l’esplosione di Lobotka e una eventuale permanenza di Fabián potrebbe vedere il suo minutaggio scendere vertiginosamente e per questo una buona riuscita della trattativa non è da escludere. Il polacco, invece, è un giocatore unico e molto importante per Spalletti. Nonostante un girone di ritorno in sordina, le sue qualità tecniche e tattiche sono una risorsa nel gioco azzurro. Più difficile, dunque, arrivare a Zielinski anche se, per la giusta cifra, Aurelio De Laurentis potrebbe avallare una loro cessione.