Paul Pogba ha fatto tremare il Manchester United con delle dichiarazioni scottanti. Il suo ritorno in Italia non è mai stato così vicino.
Paul Pogba ha rilasciato un’intervista e ha svelato degli importanti retroscena, che lo avvicinano al suo ritorno in Italia la prossima estate.
Paul Pogba ha rilasciato un’intervista a Le Figaro in cui ha parlato a cuore aperto del momento difficile che sta vivendo al Manchester United e di alcune problematiche personali che ha dovuto affrontare. Le sue parole non hanno lasciato indifferenti i tifosi dei Red Devils e le squadre che vorrebbero assicurarsi il suo cartellino a zero.
Il dramma vissuto da Pogba
Paul Pogba ha rivelato di aver affrontato dei momenti difficili durante gli ultimi anni. Il centrocampista francese ha rivelato di aver vissuto dei veri e propri momenti di buio, in cui ha messo in discussione tutto. Le sue parole: “Ho sofferto di depressione. A volte non sai di esserlo, vuoi solo isolarti, stare da solo: questi sono segni inconfondibili”.
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Il giocatore ha inoltre parlato del difficile momento vissuto nelle ultime settimane per via della rapina che ha subito nella sua casa di Manchester mentre era in campo nella sfida di Champions contro l’Atletico Madrid. Ha svelato che i ladri hanno svaligiato la sua abitazione mentre all’interno vi erano i figli assieme alla tata, che è rimasta scioccata dall’accaduto.
United, la situazione che allontana definitivamente Pogba
Pogba è sempre più lontano dal progetto del Manchester United, per questa ragione la prossima stagione potrebbe tornare in Italia a parametro zero. In pole position resta la Juventus, che farà di tutto per convincerlo ad un ritorno in bianconero.
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Nell’intervista Pogba ha parlato della sua situazione allo United, svelando clamorosamente che gli ultimi cinque anni non gli sono affatto piaciuti: “Anche quest’anno non vinceremo nulla, ma io voglio vincere titoli. Con la Francia invece va tutto bene, perché gioco e lo faccio nel mio ruolo, sento la fiducia del ct e dei compagni”. Delle parole al veleno del francese, che non lasciano spazio a riconciliazioni. Ha inoltre aggiunto che allo United non ha un ruolo ben definito per via dei continui cambiamenti che attua continuamente il club.