Gianluca Vialli torna a parlare nuovamente protagonista dell’attenzione dei media, rompendo il silenzio sulla sua malattia.
Nel corso degli anni sono state numerose le notizie pubblicate sul conto di Gianluca Vialli in merito alla sua malattia, insieme al racconto fatto dal capo della Delegazione della Nazione.
A fare discutere il web, non a caso, troviamo la pubblicazione di alcune nuove dichiarazioni che Vialli ha rilasciato durante l’intervista al programma condotto da Alessandro Cattelan.
Gianluca Vialli rompe il silenzio sulla malattia
Ebbene sì, a tenere banco nel mondo del web troviamo le nuove concessioni rilasciate da Gianluca Vialli sulla sua malattia e il modo in cui sta affrontando il tutto.
Davanti le telecamere di “Una semplice domanda“, ad Alessandro Cattelan ha così parlato della vita con la malattia: “Sono convinto che i nostri figli seguano il nostro esempio più che le nostre parole. Ho meno tempo di essere da esempio, adesso che so che non morirò di vecchiaia. Ogni mio comportamento mi porta a ragionare così“. Inoltre: “In questo senso cerco di essere un esempio positivo: cerco di insegnare loro che la felicità dipende dalla prospettiva con cui guardi la vita, che non ti devi dare delle arie, ascoltare di più e parlare di meno. Ridere spesso, aiutare gli altri. Questo è il segreto della felicità“.
“Sento di avere meno tempo”
A lasciare senza parole in tal senso, non a caso, sono state altre dichiarazioni ritenute preoccuparti rilasciate da Vialli.
In particolar modo, il Capo della delegazione della nazionale nutre delle profonde preoccupazioni per il suo futuro. Gianluca Vialli, non a caso, ha così concluso il suo intervento: “Sento di avere meno tempo per essere un buon padre ed essere per loro un esempio, ma mi rendo conto anche che da parte loro c’è la paura di perdermi e quindi il desiderio di mostrarmi quanto mi vogliono bene”.