La guerra in Ucraina continua incessantemente tenendo con il fiato sospeso tutti nel mondo, in queste ore però a catturare l’attenzione dei media troviamo anche il messaggio pubblicato da Andriy Shevchenko in relazione a ciò che sta succedendo nella sua nazione.
Sono settimane davvero molto difficili per tutti gli abitanti dell’Ucraina, insieme a coloro che attualmente non si trovano nella nazione e che vivono l’immensa paura nel tentativo di provare ad aiutare i propri cari a fuggire dalle città sotto assedio.
Una storia comune a molte persone in tutto il mondo come nel caso del volto noto del calcio Andriy Shevchenko, il quale attualmente si trova nel mirino dell’attenzione del web a seguito di una notizia che ha riempito il cuore di gioia dei propri fan.
Guerra in Ucraina, il gesto di Shevchenko
In questi mesi non sono mancati i messaggi pubblicati da parte dell’ex giocatore Andriy Shevchenko, parole solidali dirette alla propria nazione e agli abitanti che vivono costantemente nella paura che possa succedergli qualcosa… giorni lunghi durante i quali l’ex giocatore non ha mai smesso di preoccuparsi per la propria famiglia nel tentativo di aiutare la madre a raggiungerlo.
Mesi dopo ecco che per Shevchenko arriva una notizia molto importante e piena di gioia, un momento molto delicato che rappresenta una testimonianza di ciò che sta accadendo in Ucraina.
Il messaggio dell’ex calciatore
Nel corso delle ultime ore, a tenere banco nel mondo del web troviamo una foto che Andriy Shevchenko ha condiviso nella sua pagina Instagram e per la quale ha lottato veramente tanto, trattandosi di un momento davvero molto importante per la sua famiglia finalmente riunita nonostante il terrore della guerra e le numerose vite ancora in pericolo.
L’ex giocatore, dunque, è riuscito a ricongiungersi con la madre e la sorella che erano rimasti a Kiev così come lo stesso Shevchenko ha spiegato nel lungo post condiviso nella sua pagina social ufficiale: “Finalmente riunito con la mia famiglia. Mia madre e mia sorella rimasero a Kiev per un mese dopo l’inizio della guerra. Hanno fatto un viaggio lungo e difficile in Italia (perché non potevano andare nel Regno Unito con i cani, e noi ne abbiamo due). Felice di abbracciarli finalmente! Crediamo che molto presto ci riuniremo a casa nella nostra città natale di Kiev”.