L’attaccante del Milan, Rafael Leao, ha rilasciato alcune dichiarazioni decisamente al vetriolo che non sono passate inosservate ed hanno scatenato non poche polemiche tra i tifosi.
L’attaccante portoghese, grande protagonista di questa stagione rossonera, ha parlato subito dopo la vittoria di misura del diavolo contro la Fiorentina.
A tre giornate dal termine, il Milan di Stefano Pioli guida la classifica di Serie A con l’Inter dietro a due punti di distanza dopo la vittoria sull’Udinese.
Il Milan supera l’esame viola, Leao trascinatore
Il Milan tiene ben saldo il comando della classifica grazie ad una vittoria cruciale per la corsa scudetto. I rossoneri vincono di misura nel big match di San Siro contro una Fiorentina arcigna ma che adesso rischia di veder sfuggire la qualificazione alle coppe europee. I viola, infatti, sono in piena corsa con Roma, Lazio e Atalanta per i posti che valgono Europa League e Conference League. Nel primo tempo il Milan ha sofferto la verve della Fiorentina che è andata vicina al gol con Igor e Saponara. Nel secondo tempo, però, i rossoneri hanno spinto sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio. Maignan salva in modo felino il risultato su un colpo di testa di Arthur Cabral. Terracciano, però, non imita il collega e, su un rinvio, serve direttamente Rafael Leao che entra in area e lo fredda sul primo palo. Il diavolo ottiene così una vittoria sudata ma fondamentale in questo rush finale contro l’Inter.
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È scontro diretto non solo sul campo: il calciatore non le manda a dire
Subito dopo la sfida di San Siro, il matchwinner Rafael Leao ha parlato ai microfoni esprimendo tutta la sua soddisfazione per la difficile vittoria: “Il momento più bello per un calciatore è segnare il gol decisivo, ma l’importante è la vittoria. Abbiamo creato tanto e abbiamo avuto un po’ di ansia sotto porta. Poi però abbiamo giocato bene e sono molto felice del gol“.
Nell’ambiente si inizia a parlare di ansia, complice il calendario dei rossoneri. Il primo “scoglio” è stato superato e lo stesso portoghese definisce quest’ansia come “buona” grazie anche al buon momento della squadra di Pioli. Secondo Leao, per continuare su questi ritmi ed ottenere risultati diventano fondamentali sacrificio e ambizione.
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All’attaccante è stato anche chiesto se avrebbe guardato il match tra Udinese e i rivali dell’Inter. La sua risposta è stata glaciale e senza mezze misure: “No, noi guardiamo sempre il nostro“, consapevole che adesso il Milan è padrone del suo destino.