L’ex giocatore olandese del Milan rilascia delle dichiarazioni su qualche un suo collega che fanno molto discutere.
Marco Van Basten è stato uno dei centravanti più forti ad aver giocato a calcio a cavallo fra anni ’80 e ’90.
Cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, nel 1987 si è trasferito al Milan, dove ha giocato fino al 1995 collezionando con i rossoneri 201 presenze e 125 gol, vincendo 3 palloni d’oro, tre scudetti e due coppe dei campioni.
Nel 1988 è anche riuscito a portare a casa il titolo di campione d’Europa con la nazionale Oranje, trascinando l’Olanda fino alla finale da capocannoniere del torneo (con 5 gol totali) e segnando anche nella partita decisiva l’Unione Sovietica, con il gol dello 0-2 dopo quello di Gullit.
Lo storico numero 9 rossonero è sicuramente uno dei giocatori più forti della storia di questo sport, secondo olandese a riuscire a conquistare tre palloni d’oro dopo Johan Cruyff e che potrebbe entrare di diritto nell’eterna discussione su chi siano i migliori calciatori di sempre.
Ed è proprio una dichiarazione rilasciata da poco da Van Basten alla nota rivista France Football su questo tema a far discutere il mondo intero.
La loro assenza lascia tutti a bocca aperta
In un’intervista rilasciata proprio alla rivista che assegna il pallone d’oro, Marco Van Basten elegge i tre migliori della storia secondo lui.
“I tre calciatori migliori della storia secondo me sono Pelé, Maradona e Cruyff, non ci sono dubbi. Messi è un giocatore straordinario ma Maradona ha sempre avuto una personalità più grande. Messi non è quello che si mette davanti per andare in guerra”.
Parole dure nei confronti della Pulga, che viene dunque esclusa dal Cigno di Utrecht dall’elenco dei calciatori migliori di tutti i tempi. Ancora più dura invece è l’esclusione per l’altro protagonista dell’ultimo quindicennio calcistico, e cioè Cristiano Ronaldo.
Mentre Messi è stato preso almeno in considerazione ma scartato per il confronto con il connazionale, CR7 è stato totalmente ignorato dall’ex centravanti, oltre ad essere escluso dalla sua personale classifica, nonostante i suoi 5 palloni d’oro che lo rendono secondo solo proprio a Messi (a quota 7) in questa speciale classifica.
Un commento quello di Van Basten sicuramente condivisibile ma che non terminerà assolutamente l’eterno dibattito. Basti pensare che oltre a Messi e Cristiano Ronaldo sono stati esclusi anche giocatori come Ronaldo il Fenomeno, Zinedine Zidane, Franz Beckenbauer, Eusebio, George Best, Thierry Henry e tanti tanti altri dei grandissimi nomi che hanno calcato i prati verdi giocando a calcio e hanno lasciato delle impronte profondissime a testimonianza della loro immensa grandezza.