Napoli nella bufera, il deferimento si avvicina alla sua risoluzione: l’epilogo apre a dei risvolti completamente inaspettati in campionato. Ecco cosa sta accadendo.
Il Napoli va incontro ad uno scenario totalmente inatteso: il club azzurro, infatti, potrebbe ricevere una sanzione.
Una notizia ha scosso l’ambiente del Napoli: la procura federale ha deferito la società, il presidente De Laurentiis e il responsabile sanitario Canonico. Il provvedimento è stato preso a causa della mancata quarantena per Lobotka, Rrahmani e Zielinski prima di partire per Torino per il match con la Juve del 5 gennaio. I tre calciatori hanno viaggiato in areo insieme al resto del gruppo squadra nonostante la ASL avesse imposto la quarantena domiciliare fino al 9 gennaio.
Il deferimento è stato imposto per non aver fatto rispettare questa disposizione da parte dell’autorità sanitaria: il club sta già preparando il ricorso, ma c’è un rischio molto concreto dietro l’angolo.
LEGGI ANCHE -> Lazio – Sarri ed il clamoroso affare: il calciatore juventino dice sì all’ingaggio
Il Napoli rischia grosso: le parole dell’avvocato spiazzano i tifosi
Una volta reso noto il deferimento per la violazione della quarantena domiciliare, si è subito pensato alle conseguenze dirette che avrebbero colpito la squadra. Secondo alcuni esperti, il Napoli potrebbe perdere 3-0 a tavolino il match con la Juve, che sul campo era invece terminata 1-1 con i gol di Mertens e Chiesa.
Perdere un punto sarebbe un problema per la squadra di Spalletti, che arretrerebbe nella corsa scudetto. Per i bianconeri, invece, potrebbero essere due punti guadagnati molto importanti.
Tuttavia, il 3-0 a tavolino non sarebbe scontato. Ne è certo l’avvocato Mattia Grassani, legale di riferimento per il Napoli. In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, infatti, ha affermato: “Nella situazione in esame non esistono responsabilità addebitabili al club ed ai suoi dirigenti. De Laurentiis è di un serenità unica perché forte della verità dei fatti. Il suo primo pensiero ha riguardato e riguarda la salute delle persone”.
Grassani è convinto che non ci saranno, dunque, sanzioni concrete contro il Napoli perché “Le ASL coinvolte ci scrivono che sia il Napoli, sia il responsabile sanitario, sia i giocatori hanno rispettato le prescrizioni impartite”. Di conseguenza, non essendoci stata una violazione, non ci potranno essere provvedimenti in nessun ambito.
Le dichiarazioni del legale vanno in contrasto con quanto affermato nel deferimento, ma i tifosi del Napoli sono ora più sereni: se le parole di Grassani trovassero conferma, non ci sarebbero gli estremi per una sanzione e, soprattutto, per un 3-0 a tavolino in favore della Juve.
LEGGI ANCHE -> Inter – Altro che Lukaku! Il vero colpo è lui: tifosi letteralmente impazziti
Tutto è ancora aperto dunque. Maggiore chiarezza si avrà nei prossimi giorni, ma le tifoserie di Napoli e Juve tengono il fiato sospeso: perdere un punto o guadagnarne due potrebbe fare una grandissima differenza all’interno della classifica di Serie A.