Dalla Juventus arrivano parole forti di un componente della rosa. Il suo recente futuro è ancora in bianconero, ma le sue parole sono chiarissime e fanno preoccupare i tifosi.
In casa Juventus si sta progettando la prossima stagione, dopo due anni nei quali i bianconeri non sono riusciti ad andare oltre il quarto posto in campionato, la voglia di riscatto da parte della rosa è tanta.
Quest’ultima stagione finita senza titoli, la scorsa terminata al quarto posto con la sola vittoria in Coppa Italia. La Juventus e Massimiliano Allegri hanno intenzione di tornare a essere competitivi, soprattutto in Italia. Negli ultimi due anni la Vecchia Signora ha dovuto lasciare il titolo di campione d’Italia alle due milanesi.
Quest’anno l’obiettivo è partecipare attivamente alla corsa Scudetto e possibilmente riportare la coppa a Torino. Allegri ha chiesto alla dirigenza qualche innesto per rafforzare la squadra, in primis in centrocampo vero tallone di Achille della passata stagione.
L’unico reparto dove il tecnico toscano si sente protetto è in porta, lo scorso anno sembrava che l’addio al Milan di Donnarumma potesse portare il giovane portiere azzurro in bianconero (finito poi alla corte del Psg) sacrificando Szczesny, ma Allegri si impose volendo confermare il polacco.
Il giocatore non vuole prendere spunto dal suo predecessore
Proprio il portiere della nazionale polacca, intervistato da Przegląd Sportowy, ha parlato della Juventus. Szczesny ha spiegato di avere ancora 2 anni di contratto e la sua intenzione è quella di portarlo a termine.
“Ogni anno ci sono rumors di mercato, ora mi preoccupo quando non escono nomi nuovi per la porta della Juventus”. Il riferimento alla passato stagione è chiaro, della scorsa annata che ha visto dopo 9 anni di dominio bianconero, l’Inter vincere il suo diciannovesimo titolo italiano.
“Prima o poi doveva finire… dopo 9 anni di vittorie c’è stato un ricambio generazionale dei giocatori“. Cambiare costa sempre qualcosa. Il portiere, al di là dei titoli, valuta in modo positivo le gestioni di Pirlo e di Allegri che hanno fatto un ottimo lavoro arrivando alla qualificazione in Champions. E a proposito di Champions: “Era alla nostra portata nelle prime due stagioni, poi siamo usciti con squadre contro cui non avremmo dovuto perdere. Ma questa è la Champions…“.
Il numero 1 bianconero parla di un suo ex compagno di squadra: Cristiano Ronaldo. Il polacco racconta che Ronaldo è un calciatore brillante, capace di fare la differenza non solo sul campo. Con lui però ha provato cose che non ho mai sentito con altri giocatori: “Entrando in campo con lui, prima ancora che l’arbitro fischiasse l’inizio, era come essere già in vantaggio 1-0. Non so se esiste qualcuno nel mondo al suo livello“.
Infine racconta che non farà come un suo ex compagno di squadra, leggenda della Juventus e del calcio italiano, Gigi Buffon che superata la soglia dei 40 anni continua a giocare: “Non giocherò tanto quanto lui. Voglio restare alla Juventus fino al 2025, poi magari andrò in Spagna dove ho una casa“.