Ultima giornata Serie B, tutto quello che si deve ancora decidere

Lunedì pomeriggio, alle 14, è in programma l’ultima giornata di Serie B. Ci sono ancora tanti verdetti da emettere, andiamo a scoprire le possibili combinazioni per ogni zona di classifica.

Promozione diretta

L’Empoli è già sicuro di chiudere primo ed è in Serie A già dalla scorsa settimana. Salernitana e Monza, divise da due punti (66-64), si giocano l’altro posto utile per la promozione diretta nella massima divisione. I campani saranno impegnati a Pescara, con gli abruzzesi già retrocessi in C: in caso di vittoria non servirà monitorare il risultato del Monza che, invece, ospita il Brescia. I brianzoli hanno una sola combinazione per salire subito in Serie A: vincere e sperare che la Salernitana non faccia lo stesso. In caso di arrivo a pari punti, a quota 67, saranno infatti Balotelli e soci a festeggiare visto che sono in vantaggio negli scontri diretti.

Playoff

Una tra Monza e Salernitana e il Lecce (62) sono già in semifinale playoff. Al turno preliminare sono invece già qualificate Venezia (58) e Cittadella (56); quest’ultima, infatti, anche se dovesse essere raggiunta contemporaneamente da Chievo, Brescia e Spal (tutte a 53), la spunterebbe per la classifica avulsa. Detto che la Reggina (50) è già out sempre considerando gli scontri diretti, le tre già citate a 53 si giocano gli ultimi due posti disponibili. Dovessero chiudere a pari punti, sarebbe la Spal a soccombere. Il Brescia, come detto, giocherà a Monza, la Spal ospiterà la Cremonese e il Chievo giocherà in casa contro l’Ascoli, già salvo.

Retrocessione

Reggiana, Pescara ed Entella sono già retrocesse. Resta da decidere chi sarà l’ultima squadra a scendere in C e non è detto che ci sarà il playout: quartultima e quintultima si affronterebbero soltanto nel caso in cui ci siano massimo 5 punti di distanza e oggi il Pordenone (42) è a +7 sul Cosenza (5). E, coincidenza, le due squadre si sfideranno in Friuli in uno scontro diretto ad alta tensione: i calabresi devono vincere per poi risfidare i “ramarri” al playout. Ai padroni di casa, di conseguenza, basterà il pareggio per sigillare la salvezza.